E' disponibile anche un
approfondimento per la funzione
PowerShare di eMule MorphXT.
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Il PowerShare è una funzione ideata da ZZ (il programmatore della Zzul),
progettata per inviare un file nel minor tempo possibile, ideale quindi per
chi rilascia nuovo materiale in rete. Il PowerShare si attiva sui singoli
file a cui vogliamo assegnare questa priorità; quindi questa funzione si
trova nel menù contestuale cliccando il tasto destro su di un file condiviso
(nella finestra “file condivisi” di eMule).
Impostando un file in priorità PowerShare, se richiesto, gli utenti in coda
per questo file iniziano subito a scaricare da noi, senza nemmeno dover
attendere che si liberi uno slot (un posto) in upload. Nel caso in cui però
le richieste siano numerose, gli utenti che non possono essere subito
accontentati vengono messi in coda, ma già in testa ad essa, davanti a tutti
quelli che richiedono un file con una priorità semplice di eMule ufficiale. |
Esistono diverse varianti del PowerShare: alcune MOD offrono
un’unica priorità PowerShare, mentre altre offrono più livelli di
PowerShare. Con un’unica opzione tutti i file in powershare hanno
reciprocamente la stessa priorità, e gli utenti in coda per il/i
file in PS vengono gestiti in base a tempo in coda e crediti che
hanno verso di te. Con più livelli di PowerShare (molto alto, alto,
normale, basso, molto basso) si possono avere più file in PS e
gestirli con priorità differenti tra l’uno e l’altro.
Inoltre, finché gli utenti che richiedono un file in PowerShare sono
pochi, tali da non generare una coda, essi riceveranno un chunk
(parte di file) dopo l’altro, senza dover tornare in coda ogni volta
che vengono scaricati 9.28 MB di dati (eMule ufficiale funziona
invece così).
Il PowerShare è dunque una funzione molto potente e va usata con
criterio. Finchè ci sono richieste per i file con priorità
PowerShare, i restanti file condivisi rischiano di non essere
inviati nemmeno in minima parte.
Per questo motivo, tutte le MOD che utilizzano il PowerShare
inseriscono una qualche forma di limitazione per impedire l’uso
improprio di questa funzione.
Per esempio, la Zzul (e sue derivate) permette di assegnare il
PowerShare sia a file completi e incompleti (ancora in download), ma
impone la regola fissa che i dati inviati in una sessione devono
essere almeno 1/3 dei dati scaricati, altrimenti scatta una
limitazione alla velocità di download in modo da mantenere un
rapporto dati inviati/scaricati sempre minore di 1/3.
La MorphXT (e sue derivate) invece non ha di default la ZZ-ratio, ma
non permette il powershare ai file che risultano avere molte fonti
complete (non c’è bisogno infatti di una priorità così elevata),
mentre con i file incompleti scatta una limitazione al download.
Vedere la
guida
alla MorphXT, al paragrafo 4.1, per i dettagli specifici.
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