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Il termine è genericamente attribuito a due tipi
di file:
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file corrotti e quindi il più
delle volte inutilizzabili
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file il cui nome non
rispecchia il contenuto
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file fittizi
quindi mentre il primo tipo di FAKE rimanda a file
NON FUNZIONANTI, perché immessi in rete con qualche difetto congenito, il
secondo rimanda principalmente a file FUNZIONANTI ma il cui contenuto non ne
rispecchia il contenuto reale, magari perché il nome del file è stato
“simpaticamente” cambiato, infine il terzo tipo richiama tutti quei file
vuoti, file cioè che hanno all’interno un solo valore, ad esempio 0, per cui
il sistema di compressione interno di eMule riesce a scaricare in tempi
rapidissimi tradendone la natura.
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